Degenza Oncoematologica

La Degenza Oncoematologica (2019) è il quarto grande traguardo raggiunto grazie all’operato di Adisco Sezione Piemonte.

Il nuovo reparto vuole dar vita ad un percorso diagnostico-terapeutico omogeneo per il paziente, creando una sinergia attraverso la continuità estetica e funzionale tra i due reparti tra i quali si trova collocato.

In termini di distribuzione degli spazi, la rivisitazione architettonica non ha determinato grandi modifiche, ma ha permesso una riorganizzazione razionale di locali tecnici e assistenziali e un upgrade tecnologico grazie all’inserimento di nuovi impianti.

Si è optato, a livello di allestimento grafico, per la scelta dell’ambiente naturale, traendo ispirazione dalla natura come eccellente maestra di armonia: una scelta gradita sia dai pazienti più piccoli che dagli adolescenti.

Le immagini e le frasi che decorano il reparto di Degenza Oncoematologica sono simbolicamente collegate fra di loro dal nastro rosso simbolo di Adisco, che si snoda lungo tutto il corridoio, per poi culminare nella sala comune, dove dà vita ad un cuore che racchiude il nome della Onlus.

L’obiettivo è quello di stimolare, nei giovani pazienti ricoverati all’interno del reparto, il confronto e il conforto, favorendo le relazioni interpersonali e la creazione di una rete di comune empatia.

Le sedici camere di degenza garantiscono l’intimità di ogni paziente e della sua famiglia, ricreando un ambiente il più possibile familiare e domestico, del quale poter fruire piacevolmente lungo il percorso di cura.

L’uso di tonalità color pastello vuole creare un’unità cromatica che caratterizza gli spazi di cura, in grado di trasmettere una sensazione di benessere terapeutico e delicatezza.

La costruzione delle stanze e degli spazi della Degenza Oncoematologica permette al paziente, grazie alla visuale del panorama della collina torinese, di entrare in relazione con l’ambiente circostante e rilassarsi, immergendosi in un vero e proprio locus amoenus ed estraniandosi dal contesto ospedaliero.

Il percorso lungo il corridoio trova il suo culmine nella sala di gioco e svago, vero e proprio fulcro del reparto: si tratta di un’area di relax e intrattenimento per i giovani pazienti del reparto e le loro famiglie.